Tornata da Identià Golose, lascio il passo a Giordana che avrà modo di raccontare di vini e incontri mancati, di scatti furtivi e salmoni affumicati.
Interessante l’idea di fondo: riconoscere nella semplicità il lusso, in un’ottica decisamente snob, che strizza l’occhio alla cultura orientale. Una premessa interessante e sicuramente ambiziosa, anche se credo non così facilmente rivendibile ai vari strati della nostra “barocca” società.
Ricondurre alcune nuove e griffate preparazioni al repertorio gastronomico tradizionale sembra quindi l’ultimo imperativo culinario, e gli esiti, il più rapido (e quindi geniale) risultato di un’inevitabile evoluzione.
Propongo dunque una ricetta della tradizione che più buona non si può e che io – non essendo chef innovativo (insomma, faccio altro) – ripropongo pedissequamente nella sua veste più classica. Una ricetta che è un ossimoro: semplice ma non facile; insomma, un pò come l’idea di fondo di Identità golose.
RICETTA
Ingredienti
- Stoccafisso già ammollato, 500 gr
- Aglio, 2 spicchi
- Olio EVO, 120 gr
- Prezzemolo, q.b
- Sale
- Pepe
Dopo aver ammollato lo stoccaffisso (in acqua freddissima per qualche giorno) mettetelo in un tegame, copritelo con l’acqua fredda e fatelo bollire per 10 minuti. Spegnete e lasciate lo stoccafisso a mollo per alttri 20 minuti circa, fino a che la carne non si sarà intenerita.
Eliminate la pelle e le lische e frullate la polpa in un mixer. Traferite la polpa frullata in un tegamino e, a fuoco dolcissimo, aggiungete l’olio a filo (come per una maionese) girando in continuazione con un cucchiaio di legno. Dovrete ottenere un composto cremoso. Pulite l’aglio e tritatelo con il prezzemolo, unite il tutto alla crema di pesce. Salate, pepate e servite su crostini caldi.
VINO CONSIGLIATO a cura dI Giordana Talamona
Anastasìa, Sardegna Semidano di Mogoro Doc – Cantine
Ecco una cosa che adoro! … ne vado matta e quando lo trovo lo prendo sempre! ….ovviamente sempre pronto…mai fatto in casa! dovrei provarci! ti ruberei una ciotola! 🙂
Ciao Sara, e dire che sono quasi cresciuta a “baccalà mantecato”, noto che ultimamente vengono rivalutati tanti cibi di un tempo, cibi che allora erano la normalità oggi sono (sigh) quasi cibi d’elite 🙁
Ciao…scusate il ritardo! Il baccalaà io invece l’ho scoperto tardi, con rammarico. E’ buonissimo!