Sono quasi tornata, perchè il corpo è qui ma la mente vaga ancora a possibili evasioni domenicali. Tuttavia ho già trovato il mio souvenir gastronomico da inserire nella raccolta “Fornelli in vacanza”. Ma non è quello che propongo oggi.

Quelli che vedete qui sono i churros (pron.: ciùrros) dolcetto sfizioso e  golosissimo che rinnova, tutte le volte, la mia debolezza per i dolci fritti, una debolezza a cui posso cedere (per lo specifico caso dei churros) solo a Parigi o in Spagna, paese che gli ha dato i natali. Ma, nonostante le mie vacanze spagnole, non son riuscita a mangiarne mezzo…che sia un dolce invernale? Del resto lo si accompagna, per tradizione, con la cioccolata calda.

In ogni caso li ho trovati alla [DE]SPAR spagnola in formato surgelato, nel solito bustone. Non mi sono fatta allettare dai surrogati industriali e quindi ho pensato –  visto che ero in zona – di cercare l’aggeggio con cui spararli nella friggitrice. Trovato e comprato per 8 eurini.

In realtà la churrera doméstica (l’aggeggio) non è strettamente necessaria, per la bisogna potete anche usare  una comune siringa da pasticciere, ma l’attrezzo deputato ha almeno il vantaggio di avere un meccanismo a vite, che facilita l’espulsione della pasta – a dire il vero piuttosto dura – e una bocchetta a stella più grossa della siringa che conosciamo.

Ora, sulla ricetta ci sarebbero diverse cose da dire, la più importante delle quali è che non esiste di fatto una ricetta ufficiale. Diciamo che si procede per progressiva “complicazione”: si parte da una versione molto semplificata, a base di acqua e farina, per andare verso quelle più ricche, con latte, uova e aromi vari, e finire a quelle ripiene (mai assaggiate) dolci e salate.

Io vi fornisco due ricette, quella base, e quella che ho fatto io, più ricca, con latte, uova e un briciolo di cannella.

RICETTA n.1 (Base)

Ingredienti

    • Farina, 250 gr

 

 

    • Acqua, 250 dl

 

 

  • Sale, un pizzico

Scaldate l’acqua con il sale, quando giunge a bollore unire la farina tutta in una volta e mescolare finchè l’impasto non si stacca dai bordi della pentola. Inserire l’impasto nella churrera o nella siringa da pasticcere e procedere alla frittura come sotto.

RICETTA n.2 (Elaborata)

Ingredienti

    • Farina, 200 gr

 

 

    • Lievito per dolci, 1/4 cucchiaino

 

 

    • Latte, 250 dl

 

 

    • Uovo intero, 1

 

 

    • Sale, 1/2 cucchiaino

 

 

    • Zucchero semolato

 

 

    • Cannella, 1 cucchiaino raso

 

 

  • Olio di semi per friggere

Scaldate l’acqua con il sale, quando giunge a bollore unire la farina, con il lievito e la cannella, tutta in una volta e mescolare finchè l’impasto non si stacca dai bordi della pentola. Unire le uova al composto in una impastatrice  fino a completo assorbimento. L’impasto dovrà risultare sodo e piuttosto sostenuto (simile a quello per la pasta choux).

Scaldate abbondante l’olio a fuoco medio in una capace padella. L’olio non deve bruciare o scaldarsi eccessivamente. Ora riempite la churrera o il sac à poche o la siringa con beccuccio a stella e iniziate a far scendere la pasta direttamente sopra la padella con l’olio bollente. I nastri di pasta dovranno essere tagliati – prima di friggerli –  quando raggiungono i 15/20 cm. Per far questo o “pinzate” a mano la pasta o fare girare la churrera/siringa. Fateli dorare, poi scolateli e inzuccherateli versando parecchio zucchero (magari mischiato a un pò di cannella) su un vassioio e facendovi girare i churros. Servire ancora caldi!