Riprendo il blog dopo un lungo periodo di sosta.
Ho lavorato tanto, poi sono stata un pò a spasso in Toscana, in cerca di frammenti genealogici, quindi son tornata, con ancora poca voglia di cucinare, ma con un progetto di cui vi parlerò tra non molto.
Oggi invece vi racconterò di quattro ricette che vale la pena provare, ricette firmate, cucinate, fotografate e mangiate dalla sottoscritta, e che provengono freschefresche dai numeri di maggio e luglio del Magazine PAM PANORAMA.
Lasagne di verdure
Le lasagne di verdure sono delle lasagne senza traccia di carboidrati, vale a dire senza pasta. Va da sè che il nome di fantasia deriva dal fatto che lo sformato in questione è stato costruito sovrapponendo strati di verdura.
Tuttavia, la particolarità di questo piatto sta nell’ alternanza di verdure cotte e crude, condite solo con una salsina piuttosto lenta, a base di panna e pecorino.
Ingredienti
• Peperoni rossi e gialli, 2
• Melanzane, 1 grande
• Patate, 3
• Zucchine, 2
• Carote, 2
• Cipolle, 2
• Pomodori ramati, 3
• Zucca qualità morbida (napoletana, butternut)…, 500 g
• Olio di semi di mais, 400 ml
• Panna fresca, 250 ml
• Pecorino romano grattugiato, 80 g
• Basilico, 1 mazzetto
• Sale, pepe
Tagliate a fette alte 1 cm la zucca e disponetela su carta forno. Infornatela a 180° per 25 minuti circa, in forno ventilato già caldo. Infornate contemporaneamente anche i peperoni, su una teglia differente. Una volta cotte le verdure, lasciatele raffreddare in forno senza aprire. Tagliate, a fette alte 1 cm, anche le melanzane, le patate e i pomodori. Cuocete le melanzane e le cipolle su una bistecchiera, senza farle abbrustolire eccessivamente. Tagliate invece le carote e le zucchine con un pela verdure, mantenendo uno spessore di 2 mm. Queste non andranno cotte, così come i pomodori. Friggete le patate in olio caldo.Foderate una pirofila con pellicola alimentare, tenendola leggermente abbondante, poi iniziate a disporre le verdure alternando quelle cotte a quelle crude, salando, pepando e aggiungendo del basilico tagliato a striscioline, di volta in volta, e sistemando sul fondo i peperoni. Una volta esaurita la verdura chiudete con la pellicola e premete bene per compattare lo sformato utilizzando, eventualmente un peso da mantenere fino al momento di consumarlo. Riporre in frigorifero. Per preparare la salsa, scaldate la panna in un pentolino, aggiungete il pecorino grattugiato e fatelo sciogliere. Pepate. Servite le lasagne tagliate a fette con la salsa tiepida.
L’IDEA IN PIU’: Per rendere ancora più appetitosa la ricetta, potete intervallare la verdura con della scamorza tagliata a julienne e infornata per 10 minuti a 180°.
Macchieroni alla chitarra
Piatto tipico abruzzese, di Teramo. Devono poi essere piaciuti talmente tanto agli americani, da farlo diventre un piatto molto più in voga laggiù che in terra natia. Mai visti lungo lo stivale; io solo in Lilly e il Vagabondo. Che ignoranza!
Versione italianissima questa qui. Non ho idea di come si facciano le meetballs e che sapore abbiano, ma questo piatto merita.
Ingredienti
- Spaghetti alla chitarra, 320 g
- Passata di pomodoro, 1 lt
- Macinato di manzo, 200 g
- Macinato di maiale, 200 g
- Pecorino romano d.o.p. grattugiato, 80 g + 80 g per condire
- Olio extravergine di oliva , ½ lt
- Cipolla, 1
- Carota, 1
- Sedano, 1 gambo
- Noce moscata, q.b.
- Sale
- Pepe
In una ciotola unire alle carni macinate, il pecorino grattugiato, mezzo cucchiaino di noce moscata, sale e pepe.Amalgamate bene il composto poi formate delle palline di carne grandi come ciliegie. Mettete a scaldare l’olio extravergine di oliva – riservandone 2 o 3 cucchiai per il soffritto – quando è giunto a temperatura friggete, poche per volta, le polpettine di carne.Tagliate a dadini la cipolla, il sedano e la carota, fatela rosolare nell’olio messo da parte e poi aggiunte la salsa di pomodoro. Cuocete il sugo per circa 30 minuti, facendolo restringere. Unite a questo punto le polpettine e fate cuocere altri 5 minuti.In abbondante acqua salata cuocere gli spaghetti alla chitarra. Una volta cotta, scolatela bene, versatela in una zuppiera e unite il sugo. Cospargete di pecorino e servite.
L’IDEA IN PIU’: Se si vuole seguire la ricetta più tradizionale, cuocete il sugo insieme a carne di agnello, la quale verrà poi utilizzata per realizzare le tipiche “pallottine” .
Hamburger di pesce
Non saprei dire: mi ha stupito Ho sempre snobbato gli hamburger di pesce. Vai a capire perché poi.
Abbondate con la buccia del limone e prevedetene qualche pezzo in più. Vanno a ruba.
Ingredienti
- Pesce misto (salmone, merluzzo, orata, trota…), 550 g
- Limoni BIO, 1
- Uova, 1
- Olio extravergine di oliva, 1 cucchiaio
- Pan grattato, 4 cucchiai
- Grana padano, 1 cucchiaio
- Timo fresco, 1 mazzetto
- Pepe, sale
Eliminate la pelle e le spine dal pesce poi tritatelo utilizzando un mixer. Non tritate troppo finemente e utilizzate la modalità a intermittenza per controllare meglio l’impasto. Versare il tutto in una ciotola e unite l’uovo, il grana, sale, pepe, timo, la buccia grattugiata del limone e quattro cucchiai di pan grattato.Dovrete ottenere un impasto morbido ma compatto. Con l’aiuto di un coppapasta (o un taglia biscotti ad anello del diametro di 10 cm) realizzate gli hamburger, premendoli bene.Scaldate una pentola antiaderente con un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Cuocete gli hamburger per qualche minuto su ogni lato, fino a doratura.
L’IDEA IN PIU’: Questo hamburger è delizioso anche con l’aggiunta, nell’impasto, di qualche gamberetto sgusciato e grossolanamente tritato.
Torta di riso alla massese
Bella vero? Questo è il classico esempio di bella fuori e buona dentro o forse più buona che bella. E’ buon-issima.
Ingredienti
- Uova, 5
- Riso Originario, 75 g
- Bevanda di Riso, 500 ml
- Zucchero, 150 g
- Liquore dolce (Maraschino, Alchermes…), 50 ml
- Vaniglia, 1 bacca
- Limone BIO, la buccia grattugiata di 1
- Burro, una noce
- Sale, un pizzico
Mettete a cuocere il riso in abbondante acqua bollente leggermente salata. Cuocete per 15 minuti circa, poi scolate. Fate raffreddare il riso sotto un getto di acqua fredda, quindi distribuitelo su un canovaccio pulito e asciugatelo.In un recipiente sbattete le uova con lo zucchero, aggiungete il pizzico di sale, i semi della bacca di vaniglia, la buccia grattugiata dei limoni e il liquore dolce (potete anche miscelare liquori diversi).Ungete una tortiera con il burro, infarinatela poco, togliendo sempre l’eccesso, poi distribuite uniformemente il riso sul fondo, versate la miscela di zucchero e uova e infornate a 180° per 2 ore circa. Fate la prova stecchino per verificare la cottura.Se durante la cottura la superficie dovesse brunirsi troppo, coprite la torta con un foglio di alluminio.Lasciate raffreddare completamente prima di tagliare la torta.
L’IDEA IN PIU’: Famosa è la versione tipica della città di Massa Carrara, tuttavia questa torta viene realizzata, con poche varianti, in tutto il centro Italia. Potete gustarla al naturale o servirla accompagnandola a una salsa di fragole.
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