torta americana

Raramente mi sento di consigliare così ardentemente una ricetta. In definitiva ognuno ha i suoi gusti. Tuttavia questa apple pie ha un suo perchè.

Infatti non tutte tutte le apple pie sono uguali. Le ricette, come si sa, sono svariate e io ho cercato a lungo la ricetta “perfetta”. E diciamo pure che, pour moi, la ricetta perfetta sta nella pasta. Almeno questa è la mia convinzione, anche a dispetto di ciò che sosteneva la strega cattiva, che riteneva la qualità della mela una discriminante (sicuramente da vera intenditrice non aveva tutti i torti, ma ognuno oltre i propri gusti ha le sue priorità: io non ambisco a far fuori nessuno).

Per un certo periodo sono rimasta ferma su un’ottima ricetta, con una pasta (brisée) a base di farina e strutto. Il vantaggio dello strutto è che rende tutto estremamente friabile. Ma non era ancora quella che dicevo io.

Questa lo è. E lo è talmente tanto che, nonostante la punta di zucchero nell’impasto, posso azzardare che ci starebbe benissimo anche un ripieno salato.

Buon lunedì a tutti.

 Ricetta

Nel bicchiere di un robot da cucina (con lame metalliche) inserite la farina, la farina di mandorle, il sale, lo zucchero di canna e il burro. Azionatelo e aggiungete il burro molto freddo che avrete tagliato a pezzi e poca alla volta l’acqua gelata. Tre o quattro cucchiai possono bastare. Ma aggiungetene poca alla volta in modo che raggiunga la giusta consistenza. Bastano pochissimi giri. Prendete la pasta dategli una forma a palla; questa dovrà risultare  liscia, omogenea e soda.

Mettete in frigorifero per 1 ora.

Tagliate le mele (qualità renette o granny smith o delizia) a fettine sottili, molto sottili (usate magari la mandolina). Radunatele in una ciotola versandoci sopra il succo di un limone, poi aggiungete lo zucchero bianco, le spezie (quantità a gusto e tutte pestate) il brandy e la farina. Mescolate bene. Mettete in frigo anche le mele fino al momento di servirvene.

Tirate un pò più di metà della la pasta su una spianatoria infarinata. Realizzate un disco per una tortiera non troppo alta (2/3 cm) di 22/24 cm di diametro e che avrete precedentemente imburrato e infarinato. Foderate la teglia riempite con le mele “condite” e chiudete con un altro disco di pasta. Sigillate bene i punti di contatto magari creando delle “bordure” per la cornice (io ho realizzato 50 stelle 🙂 e poi praticate dei fori o dei tagli al centro con un coltellino per far fuoriuscire il vapore. Spennellate la superficie della torta con il turolo mischiato ad un pò di panna (panna non latte!).

Infornate a 180° per 30 minuti circa, o fino a quando la crosta non sia diventata di un bel colore dorato. se dovesse scurirsi tropo rapidamente poggiate sulla superficie della torta della carta argentata. Sfornate, fate raffreddare, ma degustatela tiepida, con un pò di panna dolcificata e semimontata.

ricetta torta americana fetta