Non conosco qualcosa di più silenzioso della neve. Nemmeno il deserto nell’ora meno trafficata.
Ora, se a molti la neve fa venire inequivocabilmente voglia di tisane e brodini, io, quando vedo la neve, vado di granite.
E’ un’abitudine che mi porto dietro dalla mia infanzia, che oggi ho attualizzato eliminando gli sciroppi industriali e sostituendoli con frutta fresca, in frullato o in succo. Le possibilità sono pressochè infinite, io ho optato per una preparazione ricca di vitamina C, antocianine e flavonoidi, a base di frutti di bosco e vaniglia.
Non consiglio questo spuntino a chi abita a Milano, magari sul Palmanova; la neve di quelle zone potrebbe annullare tutti gli effetti benefici delle vitamine contenute nella frutta.
Ricetta
ingredienti
- Neve di ottima qualità (da prelevarsi presso zone quali ad es.: monti del Trentino, oasi faunistiche…)
- Frutti di bosco misti, 100 gr
- Fruttosio, 2 cucchiaini
- Vaniglia, q.b
Frullate i frutti di bosco insieme alla vaniglia e allo zucchero. Prendete un pò di neve (possibilmnete quella di seconda giornata), eliminando la “crosticina” più esterna e mischiate al frullato di frutta. Riempite un bicchiere e guarnite con frutta fresca intera.
A parte il minimo dettaglio che di neve qui ornai non ce n’è più, e che effettivamente non sarebbe nemmeno della qualità adatta…Ommioddio mi piace da morire. Splendida bellissima foto!
Che genio!
la provo domani 😉
sei uno sballo! 😀
Ricordo, da piccoli, mio padre che prendeva la neve dal balcone e ce la mescolava ad un goccio di caffè o un po’ di sciroppo di amarena. Io, oggi non mi fido a farlo con irene, temo l’inquinamento: ed è un peccato non poterle fare questo regalo… buona giornata!
Io la neve la preferisco in montagna…qui si è ghiacciata subito e anche volendo, la si potrebbe raccogliere solo con il piccone!
Ti ho ‘nominata’ qui:
http://simonaskitchen2.blogspot.com/2012/02/versatile-blogger-award.html
🙂 buon w.e., Simo!
Magari averla la neve, qui niente di niente, neanche per fare una granita 🙁 Ciao.
Valeria, Silvia, Gio: grazie 🙂
Teresa: vedo che non sono l’unica. la neve io riesco a raccogliera e mangiarla per il semplice fatto che vivo in campagna e a 100 metri ho il parco del ticino e a 150 l’oasi faunistica della LIPU…:) mica balls!
Simona: ma grazie davvero!!!!!
Libera: ma come niente…nevica in tutta Italia e dove dovrebbe no? Bah. Ritieniti fortunata…oggi davanti a casa mia c’erano -14°
Che cosa bella…me lo raccontava la mia nonna! quando in campagna nevicava loro si facevano le granite o i gelati fai date..con la frutta a disposizione! Ecco, “invidio” (in senso buonissimo) la tua possibilità di godere della neve! sai che non l’ho mai assaggaiata?(forse una volta, da piccola in montagna ma è un ricordo lontanissimo). Mi piace sapere che queste cose si possono fare, da qualche parte 🙂