Un giorno andai da una dietologa per perdere qualche chilo (eh…con tutto sto cucinare!). Tale dietologa era una fervente promulgatrice della dieta Zona.
Non voglio entrare nel merito di questo regime alimentare, fortemente sbilanciato per il carico eccessivo di proteine animali, tuttavia i chili li persi.

Una delle cose che dovevo fare erano degli spuntini a cadenze regolari (ogni 4 ore) e perciò scelsi tra le varie opzioni le barrette di cereali (chiaramente a marchio Zona, da acquistare in farmacia o nei negozi di “mangimi” per atleti). Sono carissime. Fuori da ogni comprensibile ragione.

Cercai di capire, quindi, se potevo far qualcosa di analogo da me, in casa.
E finalmente dopo tanto girovagare trovo la ricetta di una barretta energetica, altamente proteica (e che quindi allunga il senso di sazietà), dietetica ed economica!

Questa che riporto è la ricetta debitamente corretta poichè non so a quanti (me compresa) possa interessare fare il pieno di proteine e rimanere “in Zona”.

RICETTA

Ingredienti

• Albumi 2

• proteine

• Aveva decorticata in chicchi (oppure muesli classici, non croccanti) 40 gr.

• Zucchero 20 gr.

• 50 gr. mela

• Mandorle n. 30

• Cacao amaro in polvere, 1 cucchiaio

• Sale, un pizzico

• Cannella, un cucchiaino

Sminuzzare tutti gli ingredienti nel mixer eccetto gli albumi. Aggiungere i 2 albumi senza montarli e mescolare fino a ottenere un impasto consistente. Stendere l’impasto con il mattarello sulla placca da forno (mettendo sotto la carta forno) mantenedo uno spessore di circa 1 cm, poi cuocete a 150/160°. In cottura l’impasto tenderà a gonfiarsi, è normale, ma voi  cuocere ancora per 5 minuti. Estraete dal forno l’impasto cotto – ancora caldo e morbido – e tagliatelo a barretta con un coltello affilato (ne realizzerete 5 0 6). Poi lasciate raffreddare perfettamente in modo che le barrette prendano consistenza e si induriscano.

Si conservano  in un barattolo chiuso per diversi giorni anche se io le ho lasciate all’aria; in questo modo sono diventate più croccanti.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta “Ricette light” di Piccolo spazio grandi ricette.