La cosa non è assolutamente complicata.
Non vi spaventate di fronte all’aspetto alieno di questi strani esseri terrestri, nè al fatto che vengono sovente presentati in ristoranti di un certo tenore; io per esempio non l’ho fatto. A me ha spaventato di più il costo.
Se però volete concedervi un bocconcino esageratamente buono, senza dover spignattare per ore e fare la vostra porca figura questo è ciò che fa per voi.
Io l’ho presentato alla vigilia di Natale, ma voi potete anche preparalo per la cena con il capo e consorte, per il fidanzato con il braccino corto che non vi porta mai fuori a cena o solo per voi, che forse è la cosa migliore.
Ricetta
Ingredienti (per 2 persone)
- Astice, 1
- Carciofo, 1
- Patate, 1 grande
- Aglio, 1 dente
- olio EVO, q.b.
- Aneto, q.b.
- Sale e pepe
A parte fate stufare il carciofo che avrete tagliato a metà e sciacquato in acqua acidulata. In una padella fate rosolare appena un dente di aglio con un pò di olio EVO poi adagiateci i carciofi e cuoceterli a fuoco moderatissimo con il coperchio. Potete aggiungere dell’acqua nel caso si asciughino troppo. Salate e pepate.
Tagliate a fettine sottili le patate, sciacquatele molto bene sotto un getto di acqua fredda poi aciugatele. Allineatele su una placca da forno, foderata con carta antiaderente. Aspergete abbondante olio a filo. Aromatizzate con aneto fresco e sale e pepe. Cuocete in forno caldo (180°) fino a doratura.
Procuratevi degli astici vivi. Portate a bollore l’acqua in un capinete pentolone e cuocete i crostacei.
La cottura varia dal peso ma per un astice medio il tempo è di circa 10 minuti.
Sgocciolateli e fateli raffreddare. Con una forbice adatta tagliate il carapace per il senso della lunghezza. Estraetene la polpa senza romperla e fate altrettanto con le chele.
Tagliate gli astici a fette alte 1 cm o più e realizzate un “millefoglie” come illustrata in foto.
ah però che squisitezza, elegante e di grande effetto! il costo è effettivamente ciò che spaventa…..a presto!
Molto elegnate anche nel sapore….