Mai avuto tanto interesse per la pasta fatta in casa da quando Giovanni Schiuma mi ha regalato un pacchetto di farina di grano duro senatore Cappelli. Se poi unisco questo fatto alla lettura de “La pasta fatta in casa” di Paola Loaldi , non stupisce troppo se il week end lo abbia passato tra sbuffi di farina e manici di mattarello.
La pasta fatta in casa, dalle mie parti, è prevalentemente realizzata con farina 00 e uova. Tutt’al più si prepara una versione rustica fatta con acqua e farina (sempre 00) e un goccio d’olio. Buona è buona, ma…
Mi ha conquistata la tenace callosità del grano duro. E qui ci sarebbe da discutere a lungo di quale grano sto a parlare.
Ho sperimentato vari formati di pasta e in diversi gusti.
Oggi, per pranzo, ci sono i pici al peperoncino. Io me li gusterò con il classico sugo di vongole, ma le alternative non mancano.
P.s. nella ricetta sotto ho dimenticato di dire che l’acqua utilizzata è tiepida.
Vado.
Che figata!!! la foto sopra mi piace un sacco e anch el’idea di afre i pici rossi al peperoncino!!! Complimenti!!!
ops, il commento sopra è il mio…Mi sono dimenticata di compilare i campi sopra!
Complimenti per la pasta..mai visto niente di simile.
Sei stata bravissima.
Buona serata.
Incoronata