Noto, con piacevole sorpresa, un fiorire di ricette a base di avocado, utilizzato quale sostituto di X (l’avocado pare alquanto versatile), per alleggerire la preparazione Y, notoriamente ipercalorica.
L’avocado è ormai entrato a pieno titolo nella dieta dell’italica foodblogger, che si cimenta con alacre entusiasmo per proporre creme, dolci, sughi e salse realizzate con suddetto esotico frutto.
Ottima cosa. L’avocado ha una consistenza cremosa e morbida che lo rende adatto a sostituire burri, creme e maionesi.
Io ci ho fatto l’insalata russa. A casa mia le è vietato l’ingresso. Da anni.
Non tanto per una questione meramente calorica, ma perchè è una di quelle cose mangio senza sosta alcuna e in quantità industriali. Del resto la verdura fa bene…o no? 😉
La possibilità di sostiture la maionese (…che per anni ho spremuto in bocca direttamente dal tubetto o usato per farcire le patatine industriali che uscivano a forma di U) con qualcosa d’altro, mi ha particolarmente galvanizzato.
L’avocado è un buon sostituto della peccaminosa salsa, a patto che riusciate a controbilanciare la sua dolcezza con qualcosa che gli doni la classica acidità della maionese vera.
Io ho usato l’avocado piccolo e nero (quello usato per la guacamole), molto più cremoso e saporito di quello più grande e verde che siamo abituati a vedere da noi.
Per procacciarvelo non dovete più prendere l’aereo. Io l’ho trovato al Carrefour – esattamente questo – nel reparto bio, ma potete trovarlo anche nei mercati etnici o nei negozi Naturasì et similia.
Ricetta
Ingredienti
Maionese di avocado
- Avocado (qualità come sopra), 2
- Rum bianco, un bicchierino
- Aceto bianco, 1 cucchiaio e mezzo
- Limone, 1
- Lime, 1
- Olio EVO, 2 cucchiai
- Sale
- Pepe
- Verdure lesse a dadini: carote, piselli, patate, cavolfiore, fagiolini…
Nettate l’avocado e in un mixer unite tutti gli ingredienti, poco alla volta, in modo da calibrarli correttamente, anche in base al gusto personale. Salate con mano generosa.
Unite la salsa ottenuta alle verdure lessate al dente.
Ecco, devo provarla. Sabato vado a caccia dell’avocado mi sa… grazie dello spunto. :))
ODDIO bòna ‘sta cosa!!
e mi sa che sposa alla grande anche sull’insalata di mare, sai…
I’ll try and let u know!
ottima idea!! poi io adoro proprio l’avocado….un amore proprio viscerale!
Devo darmi anche io all’avocado, tanto piu’ che qua si trova sempre senza problemi!
grazie a tutte della visita 😀
Sara, regalaci una delle tue ricerche sull’insalata russa. Non tanto sulle sue origini, ma sulla ricetta tradizionale italiana (se ne esiste una).
Incidente diplomatico con la suocera che sostiene ci vadano sott’olii, mozzarella e prosciutto, ma assolutamente no i piselli.
Nella tua quali ingredienti metti?
Paola, l’insalata russa all’italiana non esiste nel senso che l’insalata russa è proprio russa. Quella che vendono in Italia è l’equivalente dell’involtino primavera cinese che conosciamo, della pizza hawaii che fanno in USA o degli spaghetti con le polpette. L’insalata russa (lo so perchè ebbi una cognata russa) non prevede nessun sott’olio, prevede come sottaceto solo i cetriolini, ma non quelli nostri, quelli più grossi e agrodolci (qualcosa di analogo lo trovi alla LIDL), ci vanno assolutamente i piselli in scatola poi patate e carote lesse. Alcuni mettono le uova sode, ma normalmente ci va della carne insaccata (tipo mortadella…). Io ne ho mangiata una versione con la lingua salmistrata. La particolarità dell’insalata poi è che la maionese serve solo a legare gli ingredienti mentre da noi vi sono immersi. Spero di averti aiutata a dirimere l’incidente con la suocera.