Sono le 12 e 15 e mentre vi scrivo mi sto mangiando un trancio di pizza con peperoni, speck, olive e capperi. Molto piccolo a dire il vero. Si, io mangio abbastanza presto, quel tanto prima per non arrivare all'ora di pranzo e trangugiare quasiasi cosa nel classico ordine sparso. In questo modo ho anche un aplomb migliore: mangio in maniera svogliata, come gli aristocratici nei film. Inoltre mi hanno detto di smettere di mangiare prima che arrivi il senso di sazietà. Insomma, bisognerebbe alzarsi da tavola con ancora un pò di fame. Questo invece mi viene naturale. Non sono mai stata brava a zeppare il mio stomaco oltre misura. Ma la primavera risveglia in me la voglia di carboidrati. Ditemi che succede anche a voi e la mia giornata sarà migliore. Difatti, appena passata Pasqua, il girovita si è misteriosamente allargato. Si, misteriosamente, perchè una volta su due sono stata male e non ho nemmeno sfiorato le uova di cioccolato che - per inciso - poco mi piacciono. Questa è una ricetta astuta per continuare a mangiare pasta senza sentirsi troppo in colpa. Certo, non una cofana! L'idea dei sughi al forno, che può essere sposata ad altri ortaggi, è sempre da tenere a mente. Questa ricetta è per circa 4 persone

Sono le 12 e 15 e, mentre vi scrivo, sto mangiando un trancio di pizza con peperoni, speck, olive e capperi. Molto piccolo a dire il vero.

Si, io mangio abbastanza presto, quel tanto prima per non arrivare all’ora di pranzo e trangugiare quasiasi cosa nel classico ordine sparso. In questo modo ho anche un aplomb migliore: mangio in maniera svogliata, come gli aristocratici nei film.

Inoltre mi hanno detto di smettere di mangiare prima che arrivi il senso di sazietà. Insomma, bisognerebbe alzarsi da tavola con ancora un pò di fame. Questo invece mi viene naturale. Non sono mai stata brava a zeppare il mio stomaco oltre misura.

Ma la primavera risveglia in me la voglia di carboidrati. Ditemi che succede anche a voi e la mia giornata sarà migliore.

Difatti, appena passata Pasqua,  il girovita si è misteriosamente allargato. Si, misteriosamente, perchè una volta su due sono stata male e non ho nemmeno sfiorato le uova di cioccolato che – per inciso – poco mi piacciono.

Questa è una ricetta astuta per continuare a mangiare pasta senza sentirsi troppo in colpa. Certo, non una cofana!

L’idea dei sughi al forno, che può essere sposata ad altri ortaggi, è sempre da tenere a mente.

Questa ricetta è per circa 4 persone

Ricetta

Ingredienti

  • Troccoli freschi, 60 gr a testa
  • Peperoni,  2
  • Burro, 20 gr
  • Latte scremato, poco
  • Cannella, mezzo cucchiaino
  • Sale
  • Pepe

Fate cuocere al forno i peperoni (del colore che preferite tenendo conto che, in linea di massima, quelli verdi sono più amari e quelli gialli più dolci) interi con la pelle. Quando sono cotti e freddi spellateli, nettateli e frullateli in un mixer insieme a sale, pepe, cannella, 20 gr di burro morbido, pochissimo latte per fluidificare. fate scaldare e conditeci la pasta.

La cannella sposata al peperone è deliziosa. Credetemi.