Mio malgrado frequento poco i mercati, sebbene sia uno degli itinerari cittadini, per me, più stimolanti. E ad ogni latitudine. Ho visitato mercati arabi, orientali, indiani, inglesi, francesi, delle pulci, del vintage, dei fiori, dei Profumi di Provenza, del brocantage…e ho trovato sempre oggetti rari, curiosi, di cui ho riepito casa. Tra questi una collezione (ancora in corso) di vetri color ambra, di macchine fotografiche d’epoca, di posate in peltro, di forme per calzolai e lettere in formato gigante. L’altro giorno ero al mercato vicino a Via Pestalozzi (a Milano), e che trovo? Gli occhipinti. Una vera rarità da queste parti.
Gli occhipinti sono infatti dei particolarissimi fagiolini molto sottili e molto lunghi, decisamente più “aromatici” e sodi dei loro fratelli boby e tipici della Puglia. Oggi i mercati sono in mano agli arabi, ma è curioso vedere quanto siano informati circa le tradizioni regionali e come sappiano consigliare i giusti abbinamenti.
Per me gli occhipinti si sposano con gli spaghetti grossi e un sugo di pomodoro fresco (che in Puglia si chiama della Regina) perchè è così che là li mangiavo. Li trovo un piatto eccezionale. Se quindi li trovate, non laciateveli scappare, nonostante il costo di Euro 8,00/kg; insomma, non esattamente a buon mercato.
RICETTA
Ingredienti
- Spaghetti grossi, 70 gr a testa
- Fagiolini occhipinti, 350 gr
- Salsa (fresca) di pomodoro, 250 gr
- Aglio, 1 spicchio grande
- Olio EV, q.b
- Cacioricotta, q.b
- Basilico
- Sale
- Pepe
- Peperoncino piccante, facoltativo
Procuratevi della salsa fatta in casa o fatela da voi (spero di non dovervi dire come si fa 😉 ricordatevi però di aggiungere sempre un cucchiaino di zucchero nella salsa quando è ancora in fase di cottura. Molte ricette che ci sono in giro non lo indicano quasi mai).
Preparate il soffritto con l’aglio schiacciato e poi aggiungete la salsa “tirandola” parecchio, salate, pepate e rifinite con basilico solo alla fine. Mettete a bollire in abbondante acqua salata i fagiolini. Quando l’acqua bolle lasciatela bollire ancora per 10 minuti circa poi aggiungete gli spaghetti a cuocere insieme agli occhipinti. Qunado saranno cotti, scolate la pasta al dente e fate saltare pasta e verdura in una padella con il pomodoro. Impiattate e aggiuingete il cacioricotta.
Se volte condite con un filo di olio piccante o del peperoncino.
Se come me amate i mercati vi consiglio quello di Barcellona.
Mi hai fatto venir voglia di cercare questi mitici fagiolini!!! 😀
Se ti trovi a passare da Torino, vista la tua passione per i mercati, devi fare una visita a Porta Palazzo che è in pieno centro ed è il mercato all’aperto più grande (e multietnico) d’Europa!!!
Se poi ti va di fare un salto sul mio blog, sei la benventuta!!! 🙂
Cavoli, non li conoscevo! 🙂
Alessandra: conosco abbastanza Torino, e ho sentito parlare di quel mercato ma non l’ho mai visitato…la prossima volta ci passerò 🙂
Giordy: 🙂
Mai sentiti… un piatto raro di sicuro! chissà se mai li vedrò sti occhipinti!
Anche i miei in questo periodo ne fanno scorpacciate!! Mio padre li pianta ogni anno e così di questo periodo sono sempre sulla tavola, tanto da stufare! Questo in Puglia.. ;D Ma per me che li mangio poche volte all’anno sono fantastici!! Vivo ahimè in Veneto! Non ho mai pensato a postarli… Mi sa che lo farò al più presto! Ciao da Pagnottina e complimenti per il blog! ;D
Terry….non sei l’unica 🙂
Pagnottina: beh però io me li farei spedire…:) ciao e a presto
non li conoscete?? Non sapete cosa vi perdete!! Da noi in Puglia ci sono sempre stati nei mercati o dai fruttivendoli. A me piacciono di più dei fagiolini (anche adoro sia gli uni che gli altri!!).