L’idea di fondo è che non avrei garantito nulla. Dopo aver sbagliato clamorosamente dosi, sabato mi ritrovo con mezzo kg di riso cotto (che in buona parte è ancora in frigo che attende qualche decoroso destino) e poche idee – e altrettanta poca voglia – su come riutilizzarlo. Poi è arrivata l’ora di merenda con l’invincibile trio (babbo, figlio e nonna) che reclamavaqualcosa che non fosse il solito tè con gli oswego. Alla fine, anche se il carnevale e la festa del papà (del resto sono delle frittelle di San Giuseppe ) son passati, ho utilizzato parte del riso per fare dei dolcetti fritti e zuccherati. Dico anche che il riso era talmente tanto che le ho rifatte una seconda volta. Anche per fotografarle. Quelle di sabato sono sparite nel tempo di una doccia (la mia).
Ah! Ieri era il mio blogcompleanno…me ne sono dimenticata. 🙁 Che razza di tenutaria di blog che sono!
RICETTA
Ingredienti
- Riso cotto in acqua, 400 gr
- Uova, 3
- Zucchero, 40 gr + quello da cospargere sulle frittelle
- Farina 4/5 cucchiai
- Lievito, 1 bustina
- Limone, buccia grattugiata
- Vaniglia, essenza o 1 bacca
- Uvetta sultanina, 4/5 cucchiai da cucina
- Brandy, 1 bicchierino
- Olio per friggere
Scolate il riso e lasciatelo asciugare bene per 1 ora. Aggiungete i tuorli d’uovo, lo zucchero, la farina, il lievito, la buccia del limone, la vaniglia, il bicchierino di brandy e l’uvetta sultanina ammollata nell’acqua. Mescolere bene il composto. Lasciare riposare per almeno 2 ore (più sta a riposo meglio è) in frigorifero. Tirate fuori dal frigo e montate a neve ferma gli albumi. Mischiateli al composto delicatamente senza smontarli. Intanto avrete già scaldato l’olio (abbondate). L’olio non deve bruciare ma deve arrivare a temperatura in modo graduale, quindi non alzate troppo la fiamma. Attendente che sia arrivato a temperatura e formate delle palline con la pastella di riso con due cucchiai (tipo quenelle). Friggeteli girandoli di tanto in tanto finchè non saranno dorati. Scolateli e posateli su un vassoio in cui avrete versato abbondante zucchero semolato e fate aderire lo zucchero su tutta la superficie delle frittelle.
Auguri!!!!!Hai un bellissimo blog!
Grazie per la ricetta, mi servirà.. io faccio sempre troppo riso…
uhhhh……….. che delizia tentatrice! colpita al cuore!
ciao 🙂
Auguri, auguri al blog Sara!!!:))))
auguroni… hai festeggiato molto dolcemente!
@Paprika: grazie!
@babs: ciao cara…sarei tanto voluta venire al corso tenuto da te e Alessandro Guerani ma non riesco proprio…spero lo riproporrete…
@Giordana: grazie Giordy!
@Dolcipensieri: grazie del dolcepensiero…
ERANO PROPRIO BUONE. BACIONI
chissà a provare a farle con la farina di riso…
mi piacciono i dolci di riso delicati anche se fritti 🙂
Quanto mi piacciono queste frittelle! Sono anche veloci da fare! Che dici in versione salata come saranno?
Complimenti per il blog…
Sympo: buona idea..
I sognatori: grazie…una versione salata l’ho fatta la puoi trovare qui:
https://www.cookandthecity.it/2010/12/06/frittelle-di-riso-salate/
Ora le provo ciao iole
Grazie e fammi sapere