Questo week-end oltre a vagare per librerie e scoprire che chi sistema gli scaffali non è un biblioteconomo ma Totti (chi è l’originale che mette L’interpretazione dei sogni nel reparto esoterismo?), ho elaborato un semifreddo alla zucca. A me è piaciuto a mio marito anche, tento anche con voi.
RICETTA
Ingredienti
- Zucca in purea, 400 gr
- Zucchero vanigliato, 150 gr
- Rum, 1 bicchierino
- Meringa sbriciolata, 40 gr
- Farina di cocco disidratata, 50 gr
- Panna fresca, 200 ml
- Cacao amaro, q.b
- Amaretti, per decorare 1 per porzione
Questo semifreddo è buono se aggiungete un pò di liquore, in caso contrario rimarrà anonimo e scialbo. Quindi non eliminatelo. A chi non piace il liquore posso solo dire di metterlo lo stesso, si percepirà appena.
Cuocete al vapore la zucca.
>Nota! Io preferisco questo sistema alla cottura in forno perchè la zucca in tal modo rimane uniformemente morbida.
Passate la zucca col passaverdura e lasciate raffreddare. Aggiungete poi lo zucchero (che potrà essere calibrato a seconda del gusto, a me non piacciono i dolci troppo dolci), il Rum, la meringa sbriciolata grossolanamente e la farina di cocco. Mescolate. Montate la panna e incorporatela alla purea di zucca sempre dal basso verso l’alto. Prendete una forma e foderatela con carta forno (per questo dovrà essere regolare). Io ho usato un tupperware in plastica a parallelepipedo a base quadrata di circa 20 cm di altezza.
Fate raffreddare in freezer per almeno 5 ore. Levatelo dal congelatore poco prima di consumarlo. Tagliatelo a fette regolari con un coltello affilatissimo che di volta in volta bagnerete con acqua corrente calda. Disponete in piatti singoli e spolverizzate con cacao amaro e guarnite con un amaretto.
Lasciate a temperatura ambiente per circa 10 minuti prima di servire.
Deve essere davvero delizioso!!!!Smack!
fintanto che non lo assaggio non esprimo pareri..indi per cui se vuoi posso fare da tester.
= )
interessante direi! assolutamente da provare alla prima occasione buona!
Davvero originale questo semifreddo.. la zucca in effetti senza un pizzico di rum saprebbe di di poco! perfetti gli abbinamenti
Sembra moooolto interessante e buona. Complimenti e grazie per la ricetta. Io cucino il risotto alla zucca facendola spapolare nell’acqua a fuoco basso, domando “per il dolce meglio il vapore o lo spapolamento in acqua può andare bene?”. Grazie, Matteo
l’insieme del cocco e la zucca mi è completamente nuovo, ma di sicuro lo proverei, mi sembra un’elaborazione azzeccata……vedi un po’ se con il mio muffin ho azzeccato quel che cerchi, ciauzzzzzzzzzzz
la tua nota la condivido appieno! Leggo spesso di cuocere la zucca in forno, magari avvolta anche da carta stagnola… però per quante volte abbia provato questa cottura, ho ottenuto risultati poco soddisfacenti. Preferisco al vapore o al microonde, perché rimane di un morbido incredibile e non secca assolutamente!
Che dire del dolce.. un dolce come si deve! La forma è semplicemente quadrata ma a mio avviso bellissima. Dà un effetto davvero piacevole alla vista, armonioso.
Gli ingredienti sono da favola.. meringa, cocco rapé, rum e vaniglia (zucchero). Acquolina. :))
brava, complimentissimi..
apperò mai sentito un semifreddo alla zucca, mi piace ei dolci…è da provare assolutamente!
la foto fa venir voglia 😛
Ohhh..grazie a tutti per la fiducia. Il dolcetto l’ho mangiato anche ieri sera ed è davvero buono. Soprattutto la consistenza è particolarissima e deliziosa, densa e cremosa ma al contempo “solida”, beh insomma come deve essere un semifreddo
@ marzia: il rum è fondamentale
@ matteo: dipende da quello che vuoi ottenere. Di norma per dolci e gnocchi, per esempio, è bene cuocere la zucca o in forno o al vapore poichè in questo modo non si intride d’acqua ma anzi si asciuga permettendo di gestire meglio l’impasto nella fase successiva. Insomma, se la cuocessi nell’acqua la zucca si disferebbe e diventerebbe troppo molle e non sarebbe più utiizzabile per un semifreddo, il ripieno cremoso di una torta o un gnocco (vedi anche Manuela)
@ Astro. ciao Astro, i tuoi muffin sono bellissimi, proverò anche la tua ricetta 🙂
@ Manuela: la forma quadrata è stata una necessità per via del contenitore che avevo ma ti dirò che non è per niente male. grazie!
@Symposion: effettivamente non ce ne sono in giro molti, se non fosse stato un esperimento interessante non l’avrei postato…ciao
questo dolce mi incuriosisce molto…deve avere un gusto che conquista… un bacio
Ciao fabiana, si è molto particolare il sapore di questo dessert…
Grazie Sara. Lo terrò presente.
:)))) …la smorfia esoterica! bene!
ottima elaborazione direi…mi piace un sacco!
tante belle idee zuccose dal dolce al salato!