tagliatelle

L’idea era qulla di prendere la macchina domenica e andare al castello di Grinzane: c’è stata la fiera del tartufo. Poi, più che il maltempo, è stato apprendere che ci sarebbe stata l’asta, con il necessario corollario di celebrità. E io che rifuggo la mondanità come  la peste bubbonica è stato un motivo in più per starmene a casa. Ho pensato quindi  a Roma, una bella gita nella capitale: là vanno ancora in giro con il soprabito e a mezzodì mangiano in terrazza. Poi l’ho accennato al consorte che non mi ha manco risposto. Che sintesi! Ormai ci intendiamo anche senza parlare!

Effettivamente l’idea di rimanere bloccati due ore in uscita, sulla tangenziale milanese, e poi in entrata, sur raccordo anulare dè Roma ( e poi viceversa) non lo allettava granchè, magari con il treenne urlante e la pioggia che ci avrebbe accompagato fino a Sasso Marconi. Per una gita in giornata, gli sembrava di sfidare veramente troppo la sorte. Credo abbia avuto ragione.

Rimessi i panni della massaia ho pensato alla cena: tagliatelle marroni con ragù arancione. Un’abbinata cromatica importante per dare colore ad una giornata di un bel grigio 128.

Buon lunedì a tutti.

RICETTA

Ingredienti

  • Zucca, 500 gr

 

  • Sedano, 2 gambi

 

  • Cipolla, 1 media

 

  • Olio d’oliva, mezzo bicchiere

 

  • Burro, 40 gr

 

  • Salvia, qualche foglia

 

  • Sale
  • Pepe

Per le tagliatelle al cacao

  • Farina, 300 gr
  • Uova, 3
  • Olio extravergine di oliva, un cucchiaio raso
  • Cacao, 40 gr
  • sale, q.b

Tagliate  a dadini cipolla, il sedano e anche la zucca. Soffriggete con l’olio a fuoco vivace per quyalche minuto badando che le verdure non brucino, poi spruzzate con mezzo bicchiere di vino bianco;  salte e pepate. Coprite il tegame e abbassate la fiamma, fate cuocere fino a quando le verdure non si sono ammorbidite (nel caso si asciughino troppo aggiungete un pò di acqua calda. Poi passatele nel passaverdure con trama larga (non deve essere un ragù troppo fine), rimettete nel tegame e rifinite con una noce di burro.

>Consiglio! Il sedano ha sicuramente un gusto singolare, ma è ciò che da carattere a questo sugo che  altrimenti risulterebbe eccessivamente dolce, per cui, non riducete le dosi!

Fate le tagliatelle realizzando la sfoglia come descritto qui ma aggiungendo all’impasto 40 gr di cacao. Cuocetele per pochi minuti in acqua salata, scolatele e  versteci il ragù e abbondante parmigiano.

Mark Rothko

Mark Rothko, 1963

Comunicazione di servizio! L’appuntamento di questa settimana con l’esperimento Muffin non salta ma è rimandato. Gli inquetanti motivi e la ricetta sul post di domani.

VINO CONSIGLIATO a cura di GIORDANA TALAMONA

Un abbinamento difficile: devo dire di essere stata piuttosto incerta su quale vino potesse degnamente accompagnare questo piatto così particolare e interessante. Il problema nasce dalla tendenza dolce del ragù di zucca, che si scontra e si equilibra con la delicata tendenza amaricante delle tagliatelle al cioccolato. Questo matrimonio ben riuscito potrebbe diventare un meraviglioso “triangolo” gustativo con un vino caratterizzato da una buona acidità e sapidità,da un lato, ed una discreta morbidezza dall’altra. Per questo, dopo lunghi ripensamenti, sono andata nel nord-est del nostro Paese e ho scelto un Collio Orientali del Friuli Verduzzo Doc con profumi di albicocca, susina e miele, secco al palato, e con buone sensazioni pseudocaloriche. Chi dovesse provare piatto e vino assieme mi faccia sapere cosa ne pensa!