dolce di pesche tabacchiere

Che fate quando v’acchiappa la voglia di dolce (ma non avete voglia di cucinare)? O uscite a comprarvelo o vi fate un clafoutis. Due uova, un pugno di farina, un cicinin di latte, poco zucchero, un frutto di stagione – anche poco presentabile – una mezz’ora di forno, et voilà…una frittatona morbida e dolce è pronta in tavola. Questo dolce francese è una bella e pratica trovata, soprattutto se avete quel genere di amici che hanno la simpatica abitudine di presentarsi sull’uscio in prossimità dei pasti.

 

Il clafoutis è normalmente realizzato con le ciliegie, questa è una variazione sul tema. Per realizzarlo mi sono orientata verso un abbinamento che amo molto, quello delle pesche al forno con zabaione e amaretti, dolce tipico piemontese, decisamente più invernale. In questo caso, però, in luogo delle normali pesche, ho usato delle squisite pesche tabacchiere bianche, profumate e dolcissime.

 

RICETTA

 

Ingredienti

 

  • Pesche tabacchiere bianche, 4/5

 

  • Uova grandi, 2

 

  • Farina 70 gr

 

  • Latte, 200 gr

 

  • Zucchero, 50 gr

 

  • Brandy, un bicchiere

 

  • Vanillina

 

  • Amaretti secchi, 4

 

  • Sale

 

Tagliate le pesche a quadrotti e mettetele a bagno nel brandy per almeno 20 minuti. Preparate la pastella miscelando le uova con lo zucchero e la farina, il pizzico di sale e la bustina di vanillina; aggiungete a filo il latte. Scolate le pesche e mettetele in una pirofila imburrata di 20 cm Ø. Versateci sopra il composto e spolverate con la granella di amaretti che avrete sbriciolato. Infornate a 180° per 30/40 minuti.

Cosa sono le pesche tabacchiere? Qui, tutto quello che c’è da sapere: provenienza, caratteristiche, produttori.

VINO CONSIGLIATO a cura di GIORDANA TALAMONA

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