Mettiamo un giorno in cui ti piglia la voglia di dolce. Mettiamo anche che ne vorresti uno facile, la voglia è priorio impellente!, e quindi anche veloce. Mettiamoci pure che non vorresti nemmeno una cosa troppo calorica (la fisima di sempre) e che magari potesse comporsi quasi da sè, con quello che ti è rimasto nella dispensa.
Poi ognuno ha le sue risorse e, tra le altre, io ho un blog – molto carino ed interessante – in cui ho trovato una versione della torta più gettonata del mondo, quella di mele, davvero curiosa: poco spugnosa, poco zuccherina, molto melosa, umida, densa e cremosa. L’illusione gustativa che dona il suo esagerato quantitativo di mele (rispetto al resto, s’intende) è straordinario: le mele sembrano tuffate in crema pasticciera.
Dico ciò ma devo precisare una cosa, rispetto alla versione originale, io ho alterato alcune variabili (più che altro per necessità, non avendo gli ingredienti “giusti”) e, avendo fatta anche l’originale, devo confessarvi che… quella “sbagliata” io la preferisco. Lo yogurt all’albicocca dona alla torta profumo e una punta acidina gradevolissima, idem le prugne: insomma gli ingredienti spuri gli conferiscono un gusto un pò meno neutro.
Tra l’altro, ad un altro giro, ho provato a sostituire le prugne sia con le albicocche (sempre secche) che con l’uvetta, ma il connubio non mi ha convinta per nulla. Insomma la mela è come la patata, tende ad assorbire tutti i sapori, quindi sta a voi cercare di renderla più appetitosa – e soprattutto il più affine possibile ai vostri gusti – con dei degni compagni.
Ricetta
ingredienti (per una torta del diametro di 20/22 cm)
- Mele golden grandi 5
- Farina, 120 gr
- Burro, 80
- Zucchero semolato, 120 gr
- Uova, 2 grandi
- Yogurt da bere all’albicocca, 130/150 gr circa
- Limone, la buccia di 1
- Arancia, buccia di mezzo frutto
- Prugne secche, una manciatina
- Mandorle a lamelle, q.b
- Vanillina, 1 bustina o estratto di vaniglia
- Lievito chimico, 1 bustina
- Zucchero a velo, q.b
- Sale
Montate il burro con lo zucchero, aggiungete farina e yogurt e poi le uova, una ad una. Aspettate che si sia assorbita la prima prima di aggiungere l’altra. Aggiungete la vaniglia, il lievito, un pizzichino di sale, la buccia degli agrumi e le prugne tagliate a pezzettini, che avrete precedentemente fatto rinvenire in acqua.
Aggiungete poi le mele, tagliate a fettine molto sottili. Mescolate molto bene in modo che il composto si distribuisca uniformememente. Imburrate e infarinate una teglia con bordo ad anello. Versate il composto, appianatelo e distribuiteci sopra delle mandorle a filetti. Infornate a 180°/190° per 45 minuti circa. Lasciate intiepidire in forno con sportello un pò aperto. Non sformate la torta quando ancora calda. Prima di servire spolverizzate zucchero a velo.
Deve essere il destino delle torte di mele… più son brutte, più son buone! Almeno, a me, accade cosi’… :)))
/anche se in effetti la tua sembrava brutta nella foto piccola, ma non lo è affatto… :))
<3 la torta di mele è uno dei miei dolci preferiti, è stata anche la mia torta di compleanno (una versione della mamma con tante tante tante mele e la crosticina di zucchero sopra).
Non vedo l'ora di provare la tua ricetta!!
Teresa: ce ne sono anche di belline…ma devo dire che la torta di mele è quasi sempre meno avvenente dellle sue sorelle addobbate di altri ingredienti. Buona è buona però ….soprattuutto quella con lo yogurt all’abicocca dentro
paola; buono a sapersi 🙂
Sara hai scritto un post che mi potrei copiare e incollare per la torta che ho fatto io l’altro giorno………quasi quasi quando faccio il post ti copio e incollo per l’introduzione ^_______^
comunque seppur sbagliata questa torta ha l’aria di piacermi un sacco e io ho esattamente quegl’ingredienti ;-))
beh, mele ed albicocche è un abbinamento senza dubbio ben riuscito! Ad esempio nelle crostate io glasso le mele sempre con un pochetto di marmellata di albicocche. Comunque questa torta ha tutta l’aria di essere un piccolo capolavoro!
A ndrea ..fai bene a glassare…le mele glassate sono una meraviglia anche esteticamente 🙂
mi sa che le torte di mele sono davvero un jolly che nasce così, sempre così, con quello che si ha, con quello che capita sotto mano. Ma sono sempre buonissime, e quindi non si sbaglia MAI 🙂
Sai che con le prugne mi hai sorpresa???? Non me lo aspettavo!!!! Mi era venuto in mente di usare dei mirtilli che in qualche modo devono pur morire..ma saresti dubbiosa sulla cosa, tu che conosci la torta?
Pips…davvero
Caris: le prugne tra le cose provate le trovo più azzeccate perchè sono asprigne e hanno anche un fondo amarognolo. La frutta fresca non saprei….io proverei magari con i lamponi o magari le fragole…i mirtilli mi paiono troppo dolciastri. Però è da provare le mie sono elucubrazioni puramente teoriche
ne addenterei un morso anche in questo momento!!
Mi piace la ricetta!