Avrei voluto fare i pici in casa, artigianalmente, poi sono stata tentata da ciò era già confezionato. Una pasta di tutto rispetto, pare, di cui però non menzionerò il nome dal momento che per far “reclame” – nella vita reale – normalmente mi faccio pagare. E non in derrate alimentari ma in soldoni sonanti. Qualcuno ha, poi, sempre da ridire su questa mia poco dignitosa abitudine: ma ognuno fa quello che può…;)
E’ però giunto il momento che presti fede a una promessa, quella fatta a Giordana che, tempo fa, mi chiese la ricetta di questo piatto il quale, a suo dire (e non solo), è da sturbo :O. Effettivamente non posso che confermare.
La ricetta è praticamente un copia e incolla (con qualche mio utilissimo accorgimento 😉 dal cartiglio allegato sulla confezione di pasta.
RICETTA
Ingredienti (per 5 persone)
- Pici, 500 gr
- Acqua per la cottura, 1 lt per ogni 100 grammi di pasta
- Briciole di crosta di pane raffermo toscano
- Olio Evo, 2 bicchieri
- Aglio 2 4 spicchi belli grossi
- Acciughe sott’olio, 10
- Pecorino stagionato (facoltativo)
- Sale e pepe
In una grande padella versate un bicchiere d’olio, l’aglio tagliato a rondelle e fatelo imbiondire. A fuoco spento (o a fuoco bassisimo) fate sciogliere i filetti di acciuga.
In teoria le bricole dovrebbero essere fatte soffriggere insieme a questo condimento, nella stessa padella, ma data l’alta temperatura, le acciughe si brucierebbero, conferendo al piatto un retrogusto amarognolo piuttosto sgradevole.
Prendete quindi un’altra padella (possibilmente ghisa o rame) e con l’altro bicchiere d’olio fate abbrustolire i pane. Le briciole dovranno avere una grana irregolare ma piuttosto fine, quindi eliminate le briciole più grosse. Fate rosolare bene senza bruciare il pane, dovrà solo dorarsi.
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata per circa 20 minuti. Scolatela e passatela nella padella più grande, aggiungendo anche le briciole. Fate andare per 1 minuto circa a fuoco vivace. Pepate e, se volete, rifinite con poco pecorino e qualche briciola che avrete tenuto da parte.
Ho provato a farli anch’io ma non erano buoni come i tuoi di quella sera! io ci ho aggiunto anche un pò di bottarga!
ciao,
sono molto curiosa di questa ricetta….vorrei presto assagiarla questo state! deve esssere buonissima!!
interessante….molto interessante…:)
Avevo sentito parlare di “pasta con le briciole”, ma non aveveo idea potesse essere tanto appetitosa: mi “tocca” copiartela!!!!
Giordana: bottarga?? :I
anirac: buonissimissima
Lauretta: 🙂
Barbara: è davvero molto appetitosa:)
è senza dubbio da sturbo! … pane e pasta … cosa chiedere di più!?
mai provati i pici con le briciole, eppure da quanto dici sembra sia la ricetta classica…siccome poi le briciole e le acciughe mi piacciono da morire, mi sa che devo correre ai ripari (e comprare un pacco di pici pure io :D)!
buoni, buoni, buoni !:)))
Uno di quei primi che adoro, semplici ma ricchi di gusto e profumi!!!!